Venduta per essere destinata a ospitare un nuovo albergo (e per rimpinguare le casse comunali), quella di Foce Irno non può essere più considerata tra le aree di sosta della città. Un problema se si considera l’imminenza di Luci d’Artista e la necessità di ricavare molti più parcheggi rispetto al solito in occasione della kermesse invernale. Da qui, la proposta del consigliere comunale del Psi, Rino Avella, di destinare le due strade chiuse accanto al Grand Hotel Salerno ad area di sosta. Proposta che è stata sottoposta anche all’attenzione della commissione Mobilità presieduta dal consigliere Antonio Carbonaro. «In previsione del grande afflusso per le prossime Luci e considerata la perdita dei numerosi posti auto del parcheggio in superficie di Foce Irno, diventato un cantiere, sarebbe allora opportuno – propone il consigliere socialista – che l’amministrazione comunale prendesse in considerazione l’ipotesi di utilizzare le due strade chiuse adiacenti il Grand Hotel. Si recupererebbero così una cinquantina di posti, almeno fino a quando non si annoderà la parte finale della Lungoirno con il lungomare».
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Luci d’Artista a Salerno, scatta l’allarme parcheggi
di Eleonora Tedesco
Cancellata l’area di sosta a Foce Irno e meno posti disponibili, la proposta: «Stalli nelle strade chiuse al Grand Hotel»

- Pubblicato il 14 Ottobre 2025
- Tags: foce irno, luci d'artista, parcheggi, salerno
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