Operazione Crotone, sabato prossimo, per la Cavese di Fabio Prosperi: dopo la vittoria a Cerignola i biancoblu guardano al successivo impegno che li opporrà a un avversario qualitativo, non vicinissimo oggi al primo posto nella Serie C girone C ma comunque da tenere in grande considerazione per i quartieri alti. E la Cavese troverà sulla sua strada ancora una volta un ex di turno come allenatore: dopo Vincenzo Maiuri, che aveva guidato la Cavese in due riprese sempre in Serie C, sabato ci sarà Emilio Longo, dalla scorsa stagione sulla panchina dei calabresi.
Sarà un bel banco di prova per i difensori della Cavese, i quali dovranno essere reattivi come spesso hanno saputo essere nell’ultimo periodo. Quest’anno la Cavese ha avuto un cammino anomalo: fuori casa ha fatto 7 punti, frutto di due vittorie e un pareggio, ma in casa ha riportato un punto solo, col Giugliano; lontano da Cava gli aquilotti hanno messo a segno 8 gol, in casa ne hanno realizzati soltanto due, entrambi al Giugliano (senza comunque vincere). Rispetto al passato, in cui il rendimento casalingo della Cavese era così importante da dare l’idea che il “Lamberti” fosse un fortino inespugnabile, a Cava hanno vinto tre formazioni su quattro, e i biancoblu hanno ricavato punti in tre trasferte su sei.

