Che i nostri nonni consigliassero sempre del buon brodo di pollo per combattere i sintomi da raffreddamento non è una novità, ma che la scienza confermasse questo rimedio è cosa recente. In effetti sono state convalidate diverse virtù, tra cui il suo potere decongestionante e la capacità di contrastare l’infiammazione in corso.
Merito, in particolare, delle sue proprietà nutrizionali. Durante la cottura del pollo nel brodo si disciolgono in acqua amminoacidi essenziali, vitamine idrosolubili del gruppo B (di cui il pollo è ricco) e minerali come ferro, selenio, zinco, calcio, magnesio, potassio, che passano al brodo anche dalle ossa, dalla pelle e dalle cartilagini.
Ricco di magnesio, potassio e altre sostanze bruciagrassi, il brodo è anche un alimento ipocalorico ideale per le diete: ha pochissime calorie, pochi carboidrati e può essere consumato in grandi quantità, lasciando una sensazione di pienezza che aiuta a controllare l’appetito. La passione per il brodo di pollo dei vip d’oltreoceano è dovuta, infine, alla sua ricchezza di collagene, sostanza che aiuta la pelle a restare giovane e levigata.
Come realizzare il brodo di pollo
Ingredienti
- carne di gallina q.b.
- patate a pasta gialla q.b.
- cipolla bianca q.b.
- sedano q.b.
- carote q.b.
- un paio di pomodorini rossi
Preparazione
Mettere la carne a pezzi in acqua fredda e lasciarla cuocere per circa due ore assieme alle verdure mondate e tagliate. Una volta cotta la carne potete sia ripulirla da pelle e ossicini e servirla all’interno del brodo oppure realizzare delle polpette a parte. Queste ultime possono essere saltate in padella, con o senza olio evo, oppure rassodate direttamente nel brodo prima di servirlo.
Per quanto riguarda il brodo, una volta tolta la carne, si può scegliere di filtrarlo oppure di frullare – con l’aiuto del minipimer – le verdure al suo interno.