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Salerno, Research, i giudici riabilitano l’interdittiva antimafia

Stop al colosso delle costruzioni salernitano: accolto il ricorso della Prefettura
Salerno, Research, i giudici riabilitano l’interdittiva antimafia

Il Consorzio Research ritorna nella bufera: il Consiglio di Stato, infatti, ha accolto il ricorso il ricorso presentato dai ministeri competenti e dalla Prefettura di Salerno contro la decisione – arrivata lo scorso luglio – del Tar di Salerno che annullò l’interdittiva antimafia disposta nei confronti del “colosso” delle costruzioni con sede nella città d’Arechi, sul centralissimo corso Vittorio Emanuele. Un autentico terremoto, dunque, per l’entità finita sotto i riflettori in un’inchiesta del 2022 della Procura di Napoli che indagò su un giro d’affari e che fece scattare misure cautelari per alcuni degli allora vertici del Consorzio (che da subito avviò un profondo “self cleaning”, rimuovendo tutte le persone coinvolte dai ruoli societari) ma anche altre figure, come l’ex sostituto procuratore di Salerno, Roberto Penna.

La decisione

Ieri è stata pubblicata la sentenza della terza sezione del Consiglio di Stato (presidente Mario Luigi Torsello) dopo la camera di consiglio dello scorso 25 gennaio. E i giudici hanno ribaltato la decisione del Tar di Salerno che, lo scorso luglio, fecero cadere il provvedimento prefettizio emesso nell’aprile del 2022,

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