Il racconto per immagini dei versi di Alfonso Gatto alle Fornelle ma anche lungo le scale dei Mutilati, il piccolo avamposto di street art a via Vinciprova e le opere che si stanno realizzando in vari quartieri della città hanno reso i murales una forma espressiva ormai presente a pieno in città. E, probabilmente anche per essersi guadagnata un posto sulla scena nazionale, Salerno è stata scelta come la seconda tappa del tour di murales che la Rappresentanza in Italia della Commissione europea sta realizzando nell’ambito dell’iniziativa Eu Street Art volta a sensibilizzare sulle principali tematiche di attualità europea ed i risultati conseguiti dall’Unione europea negli ultimi cinque anni.
L’opera
Si intitola “Parolana” l’opera che il pittore e urban artist Antonio Cotecchia, in arte Koté, sta realizzando nel quartiere Pastena. Nell’antica tradizione campana, ‘o parulan era colui che, urlando di vicolo in vicolo, vendeva frutta e verdura. Ma i parulani, nel loro andare libero e perpetuo per le strade di Napoli e Salerno, facevano molto di più: raccontavano storie e aneddoti popolari che, anche grazie al loro contributo, si sono conservati nel tempo e sono giunti fino a noi.