La statua di Sant’Antonio nella piazza di spaccio di droga. Continua a dividere gli animi la scelta di don Fernando Lupo, prete “no global” del santuario dedicato al patrono di Padova. I cittadini sono indignati per quel che è accaduto alla processione di giovedì sera. Alcuni portatori della statua sono andati via. Anche qualche vigile urbano non ha apprezzato l’idea di entrare in Fort Apache, nelle palazzine popolari dove si vende droga ogni giorno.
Il gesto divisivo
L’ipotesi dell’inchino al boss ha però perso consistenza. «Ci sono tanti spacciatori, ma boss qui al Borgo non ce ne sono». Resta il gesto forte. Divisivo. Polemico.