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Mercati ko per il Covid, ma a Salerno vengono notificati gli avvisi

Il Comune chiede agli operatori il pagamento di Tosap e Tari anche nei periodi di “zona rossa” e “arancione”
Mercati ko per il Covid, ma a Salerno vengono notificati gli avvisi

Le speranze degli operatori dei mercati cittadini sono tutte affidate a quello che decideranno gli uffici del Suap e del Comando della polizia municipale. Altrimenti l’Anva è pronta a far scendere in campo gli avvocati per avviare una battaglia legale contro il Comune. Al centro dello scontro tra i mercatali e l’ufficio Tributi di Palazzo di Città ci sono gli avvisi di accertamento che sono stati recapitati agli operatori dei mercati nei quali si contesta il mancato pagamento della Tassa per l’occupazione di suolo pubblico e della Tari per l’anno 2020, senza calcolare che per lunghe settimane, in quel periodo, i mercati erano chiuso per l’emergenza sanitaria determinata dal Covid 19.

Negli accertamenti arrivati via pec è presente anche una sanzione

Negli accertamenti arrivati via pec, oltre a richiedere la somma dovuta, viene applicata anche una sanzione del 30% per interessi e spese di spedizione. Quanto basta per mandare su tutte le furie il numero uno dell’Anva, Ciro Pietrofesa che, dopo aver inutilmente fatto presente l’errore agli uffici dei tributi, è riuscito a ottenere (dopo incontro di fuoco a Palazzo di Città) la rivalutazione della pratica da parte del Suap e della municipale.

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