Oltre tremila partecipanti a un concorso indetto dall’Università di Salerno per 12 posti – con contratti a tempo indeterminato – per i servizi di supporto alle procedure amministrative e contabili. Sarà pure che i giovani pare abbiano altre aspirazioni rispetto al posto fisso e inseguano il sogno di lavori più remunerativi e creativi e meno routinari, e che l’idea di cambiare più mestieri nel corso del tempo non spaventi più come una volta, ma il numero di domande inoltrate all’ateneo la dice lunga sul bisogno di trovare lavoro, a prescindere dall’età, e su quanti sperano di evitare o di uscire dal precariato e raggiungere la sicurezza del cosiddetto posto fisso.
A dispetto dei dati in crescita sull’occupazione nel Paese che sembrano salire, forse non c’è molto da meravigliarsi nel nostro territorio, al Sud, dove insiste da sempre una perenne fame di lavoro a prescindere dalle flessioni positive sui dati riscontrati da un governo all’altro.