Dagli stanzoni della Prefettura al piazzale ai piedi della fabbrica. Ultimi due giorni dell’ottobre nero dei lavoratori dello stabilimento battipagliese della “Fos”, gruppo Prysmian. Ieri sera i rappresentanti delle sigle sindacali, accompagnati dalla sindaca Cecilia Francese, sono stati ricevuti dal viceprefetto aggiunto Stella Fracassi. «La Prefettura – ha assicurato la sindaca – rappresenterà la crisi s’impegnerà a farci avere un tavolo tecnico con il Governo».
Stamattina alle 9, invece, gli operai saranno dinanzi alla fabbrica. Un’assemblea straordinaria alla presenza dei segretari provinciali Antonio D’Amato (Filctem Cgil), Gerardo Giliberti (Femca Cisl), Alessandro Antoniello (Uiltec Uil) e Rosario Di Bartolomeo (Ugl Chimici) e dei referenti della rsu. Con loro anche la prima cittadina.
Intanto pure il deputato dem Piero De Luca con un’interrogazione parlamentare ha chiesto al ministro del Made in Italy, Adolfo Urso , la convocazione d’un incontro a Roma. Dal 16 ottobre scorso i 289 dipendenti della Fos, stabilimento che produce fibra ottica, sono in cassa integrazione per il calo di commesse figlio della mancanza di specifiche tecniche nei bandi Telecom.