Sabato alle ore 17, la piscina Simone Vitale di Salerno ospiterà il primo match casalingo della stagione per la Check-Up Rari Nantes Salerno, che scenderà in vasca per un derby tutto salernitano contro la neopromossa Circolo Nautico Salerno.
Dopo l’esordio con vittoria a Catania contro Muri Antichi, la Rari Nantes è pronta a tornare davanti ai propri tifosi, a sei mesi dall’ultima partita casalinga. La piscina Vitale promette grande spettacolo sportivo per la città, che quest’anno avrà l’opportunità di assistere a ben tre derby salernitani nel campionato di Serie A2.
All’esordio Mister Christian Presciutti dichiara: «Un derby è sempre un derby e ci sarà una bella atmosfera in piscina, conosciamo molto bene il circolo nautico Salerno, hanno ottenuto una bella vittoria all’esordio e non avranno nulla da perdere contro di noi, per questo mi aspetto da parte della mia squadra, concentrazione massima per tutta la durata della partita».
«Sarà sicuramente una partita importante: un derby affascinante da vivere e da giocare con entusiasmo, in un’atmosfera speciale. Ci aspettiamo che diventi una grande giornata di sport per Salerno e di avere la piscina piena. Da parte nostra, dovremo mantenere la concentrazione sul gioco, limitare gli errori e migliorare su alcuni aspetti che nella prima partita a Catania non hanno funzionato come avremmo voluto. Tornare a giocare davanti al nostro pubblico è una motivazione in più, per cui dovremo essere concentrati e determinati. Affronteremo questa partita consapevoli delle nostre potenzialità e con il massimo rispetto per l’avversario, che ha esordito con un buon risultato e scenderà in campo con grande entusiasmo. Sappiamo di essere una grande squadra e dovremo mantenere alta la concentrazione per tutti e quattro i tempi, evitando cali che potrebbero costarci caro. Abbiamo preparato questa partita al meglio e siamo pronti per questa sfida sportiva, con l’obiettivo di continuare a crescere e sviluppare il nostro potenziale di squadra» le parole alla vigilia del derby del capitano Michele Luongo.
