È una Sarnese inarrestabile da quando alla guida c’è mister Giovanni Cavallaro. I sarrastri sembrano davvero essere rinati visto che in sei gare hanno collezionato quattro vittorie e due pareggi passando dalle zone basse della classifica a quelle playoff. Una metamorfosi davvero straordinaria che corrobora gli sforzi della società e rende felici i tifosi che affollano lo “Squitieri” e accompagnano la squadra in trasferta con numeri sempre più crescenti.
Un ambiente rivitalizzato dalla cura Cavallaro così come ha spiegato a “Pianeta Sarnese” – programma decicato al club sarrastro e condotto da Nello Odierna – il centrocampista Pierfrancesco Vecchione una delle note liete della rinascita della Sarnese: «Si sta formando un gruppo unito e sano ed è questo l’obiettivo del mister da quando è arrivato in panchina. Noi stiamo seguendo la strada che ci ha indicato e i risultati iniziano a farsi vedere. Cavallaro sta battendo molto su questo aspetto e sull’unione che bisogna avere in campo e fuori. Lui ci chiede di diventare una famiglia».
Concetti che il tecnico ripete giornalmente e che i calciatori hanno subito acquisito perché quando scendono sul terreno di gioco cercano di aiutarsi l’un con l’altro con quelli che siedono in panchina che si sentono parte integrante del progetto: «Il nostro primo obiettivo – ha rivelato Vecchione – era quello di inserirci nella parte sinistra della classifica e lo abbiamo raggiunto. Naturalmente non abbiamo ancora fatto nullo però andiamo avanti step dopo step cercando di arrivare sempre più in alto. L’organico ci permette di affrontare sempre allo stesso modo tutte le partite ma noi guardiamo non troppo lontano e solo alla prossima gara che adesso è quella contro la Lodigiani di domenica».
La squadra laziale si trova in piena bagarre playout e rappresenta comunque un ostacolo da superare per dare linfa alla rincorsa della Sarnese: «Sarà una partita non facile anche perché le squadre che vengono a giocare contro dai noi vogliono tutte fare bella figura. Ma noi daremo tutto noi stessi per portare il massimo risultato a casa» ha sottolineato il centrocampista napoletano classe 1999 che è già stato alle dipendenze del mister nella precedente esperienza alla Nocerina: «Mi trovo bene con il mister anche perché già a Nocera si è lavorato bene. Speriamo di fare ancora meglio qui a Sarno. Da parte mia cerco di essere sempre utile alla causa e mi metto a disposizione della squadra». Vecchione ha quindi concluso: «La società è ambiziosa e ognuno di noi da quando è arrivato a Sarno sa quali sono le linee guida e dove si vuole arrivare».
