La vecchia sala stampa Simone Vitale come nuovo ufficio. Nel cuore del Centro Sportivo Mary Rosy spunta l’amministratore delegato Maurizio Milan. Per il numero due granata, dopo l’inizio settimana a stretto contatto con Danilo Iervolino e la visita all’Arechi nel pomeriggio di giovedì per osservare il test in famiglia della Salernitana di Stefano Colantuono con l’Under 17, è stato tempo di una nuova full immersion granata. Vecchie usanze ma in un posto insolito. Perché da ieri l’amministratore delegato non farà più capolino nel plesso destinato al club presso lo stadio Arechi ma sarà presenza fissa nel quartier generale di Pontecagnano Faiano. Una scelta voluta, condivisa insieme al proprietario Danilo Iervolino per respirare l’aria che tira, sondare l’umore e le sensazioni di squadra e tecnico in un momento decisivo per la stagione granata.

Il precedente

Una scelta che rimanda allo scorso febbraio, quando l’amministratore delegato si trasferì negli uffici amovibili rimasti vuoti dopo l’addio dell’ex ds Morgan De Sanctis e dei dirigenti Giulio Migliaccio e Simone Lo Schiavo. Tutto cancellato poi dalla querelle con il comune di Pontecagnano Faiano e il ritorno all’Arechi. Con lui anche il ds Gianluca Petrachi. Le stoccate a distanze post-Bari sono acqua passata. Ora serve unione d’intenti per uscire dalle sabbie mobili di una classifica mortificante e provare a rialzarsi. Gli occhi e i pensieri sono tutti rivolti al campo, alla sfida di domani pomeriggio con la Carrarese che è fondamentale per la classifica, per dare ossigeno ad una squadra in difficoltà, alla ricerca disperata di una boccata d’ottimismo. Colantuono continua a martellare i suoi, sottolineando l’importanza di uno scontro diretto già con l’etichetta “vietato sbagliare”. Il tecnico romano ripartirà dal 3-5-2, modulo preferito soprattutto perché questo è il momento dell’equilibrio e della solidità.

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