Quando, dopo un anno tra delibere della giunta e del Consiglio comunale, si era arrivati all’atto finale dell’affidamento, la società “Sistemi Salerno-Servizi Utility Srl” ha fatto sapere di non essere pronta a occuparsi dei servizi cimiteriali. Secondo il contratto di servizio, infatti, la società in house avrebbe dovuto gestire tutte le attività del cimitero di Brignano a partire da domani, primo giorno del 2025. Invece, come certificato da un’altra delibera delle ultime ore della “squadra” di assessori del sindaco Vincenzo Napoli, è stato chiesto – e ottenuto – di posticipare l’affidamento e l’avvio delle attività a Brignano di un mese, quindi al primo febbraio.
L’atto d’indirizzo
Tempo in più che è stato concesso dalla Giunta che aveva votato il primo atto d’indirizzo «per attivare l’istruttoria finalizzata alla valutazione della sussistenza delle condizioni di fatto e di diritto per affidare in house i servizi cimiteriali a “Sistemi Salerno – Servizi Utility Srl”» il 21 giugno del 2023. Da quell’atto, sono seguite altre delibere nelle quali «la giunta comunale ha approvato la nuova organizzazione del Comune e il relativo funzioni gramma attribuendo al nuovo settore Servizi demografici, statistica, elettorali e cimiteriali il presidio e il controllo dei servizi cimiteriali, anche affidati a società in house del Comune, mentre al nuovo settore Gestione e Manutenzione del patrimonio pubblico comunale è stata attribuita la gestione del patrimonio comunale».
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