Ormai anche il cartello con le indicazioni degli interventi e dell’interdizione tradisce l’inesorabile passare delle stagioni. A distanza di tanti mesi da quello che doveva essere il termine dello stop, nulla si sa sulla fine dei lavori e sulla riapertura al transito pedonale del vialetto di collegamento tra via Vernieri e via Sichelgaita, bloccato per consentire lo svolgimento delle opere di demolizione di quello che fu il Convitto Pascoli. Mentre del palazzone ormai non rimangono più nemmeno le fondamenta e il giardino dell’ex Collegio è coperto da un enorme strato di terreno, il vicoletto – utilissima scorciatoia per i residenti del popoloso quartiere – rimane interdetto al transito, determinando non pochi disagi a chi vive o frequenta la zona.
Il cartello
Ma come sempre, al di là delle difficoltà e del danno che devono affrontare soprattutto le persone anziane quando devono rientrare con la spesa e affrontare la ripida salita di via Sichelgaita, senza l’alternativa del percorso attraverso i giardini dell’asilo nido o all’esterno dell’Istituto Genovesi-Da Vinci, è la beffa di non avere un termine al disagio che indispone i residenti e quanti vivono il quartiere. Sul cartello affisso davanti al “blocco”, infatti, è precisato che l’interdizione della strada deve iniziare a partire dal 27 maggio 2024 e per i successivi 40 giorni, cioè il termine previsto per i lavori necessari. Calcoli alla mano, scaduti i 40 giorni (il 22 luglio 2024 esclusi i festivi) ne sono trascorsi almeno altri 111 giorni (quasi sei mesi) esclusa la settimana di Ferragosto, le feste natalizie e i fine settimana.
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