Un morto e tre feriti, di cui una in gravi condizioni. Questo il bilancio del tragico incidente stradale, avvenuto ieri mattina, all’alba, all’incrocio tra viale Troiano e via Santoriello a Cava de’ Tirreni. Marco Apostolico, di 27 anni, non ce l’ha fatta. Gli occupanti dell’Alfa Romeo bianca sono due ragazzi di Castel San Giorgio e una di Cava de’ Tirreni. Tutti erano di ritorno a casa, dopo una notte passata in un locale del Salernitano. Tutti si trovavano nella città metelliana per riaccompagnare l’amica residente nella città dei portici.
Erano le 4,30 di ieri mattina quando i ragazzi, che procedevano su via Luigi Ferrara, a Pregiato, si sono immessi sull’arteria nuova, occupata un tempo da un campo container. Alla fine della strada, su via Pasquale Santoriello, c’è una rotonda. Il giovane alla guida dell’Alfa Romeo, per cause ancora in corso di accertamento, ha superato il cordolo della rotonda e ha interrotto la sua corsa contro il muro di cinta della strada.
La parte anteriore della vettura si è accartocciata e ad avere la peggio è stato il compagno di viaggio dal lato destro. Sul posto sono giunti i volontari della Croce Azzurra di Cava de’ Tirreni, ma Apostolico ha riportato danni irreversibili. Il suo cuore, infatti, ha cessato di battere immediatamente. Trasportata all’ospedale Ruggi di Salerno, in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, la ragazza che viaggiava sul sedile posteriore insieme ad un altro giovane. Gli altri due feriti, in maniera meno grave, sono stati ricoverati uno all’Umberto I di Nocera Inferiore e l’altro al Santa Maria Incoronata dell’Olmo di Cava de’ Tirreni.
Sul luogo dove è avvenuto l’incidente mortale sono intervenuti anche i carabinieri e gli agenti della polizia municipale di Cava de’ Tirreni. La salma del 27enne è a disposizione della Procura di Nocera Inferiore, nell’obitorio dell’Umberto I.
Addolorata anche la comunità di Roccapiemonte: «Marco Apostolico era un gran lavoratore e sapeva farsi ben volere da tutti. Ci mancherà», ha affermato il sindaco Carmine Pagano.
