Da 40 a 150 rinforzi per riempire i vuoti nelle corsie delle strutture sanitarie dell’Asl. Altrettante unità, invece, sono pronte a scendere in campo a breve nelle strutture del “Ruggi”. Le Aziende salernitane sono dunque corse ai ripari e, adesso, stanno riempiendo i vuoti negli organici di una figura professionale richiestissima: gli operatori socio-sanitari. Sono arrivate alla svolta, infatti, le procedure avviate negli scorsi mesi per garantire altri Oss in ospedali e distretti sanitari, in attesa dei rinforzi previsti dal “concorsone” voluto dalla Regione Campania e già bandito che vedrà la struttura di via Nizza come “centrale di committenza” per gran parte delle Aziende campane.

La ressa

Per il bando dell’Asl, la risposta è stata impressionante: in 8mila si sono messi in fila per i 40 posti a tempo determinato. Solo che, al termine della procedura, c’è stata una “sorpresa”: le assunzioni si sono più che triplicate, arrivando a 150. E importantissima è stata anche la risposta alle selezioni del “Ruggi”: sono oltre 3.600, infatti, le domande presentate e finite nella graduatoria appena composta. Segno che la “fame di lavoro” degli Oss non è certo terminata.

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