Qualche colomba pasquale, merendine e snack dai distributori automatici e i pochi soldi conservati in un cassetto. Dopo aver letteralmente razziato attività commerciali, lidi balneari e appartamenti tra Torrione e Pastena, ora i ladri hanno preso di mira anche gli uffici comunali.
Bottino irrisorio
Probabilmente un’unica persona, la scorsa notte, si sarebbe introdotta prima negli uffici del settore Politiche sociali alla Carnale e poi si sarebbe spostata all’Anagrafe in via Picarielli non certo per rinnovare il documento d’identità ma, anche in questo caso, per forzare i distributori automatici e portar via qualche merendina le poche monete. Considerando l’irrisorietà del bottino è probabile che si tratti di una persona legata al gruppo di ladri che sta mettendo sotto scacco negozi e appartamenti; o, comunque potrebbe essere stata spinta dallo stesso movente, cioè l’approvvigionamento della dose quotidiana di stupefacente, per lo più delle volte Kobret, uno scarto dell’eroina particolarmente pericoloso e che crea una forte dipendenza.
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