Viaggiavano a bordo di un’auto lungo la Strada Statale 106, ma il loro comportamento sospetto ha attirato l’attenzione dei carabinieri: è così che due uomini, un 34enne e un 23enne originari delle province di Avellino e Napoli, sono finiti in manette per detenzione e porto abusivo di armi clandestine e ricettazione.
Fermati lungo la Statale 106: il nervosismo tradisce i due uomini
Il controllo è avvenuto nei pressi della località Poggio Pudano, durante un servizio straordinario di monitoraggio del territorio disposto in occasione del periodo pasquale, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal dott. Domenico Guarascio.
Durante il fermo, i militari della Compagnia di Crotone hanno notato il nervosismo di uno degli occupanti, decidendo così di procedere con una perquisizione approfondita del veicolo.
Armi clandestine e contanti nascosti nel bagagliaio
All’interno di un sottofondo ricavato nel vano portabagagli, sono state rinvenute tre pistole perfettamente funzionanti e pronte all’uso, oltre a 47.660 euro in contanti, suddivisi in mazzette.
Il dettaglio delle armi sequestrate
Nel dettaglio, le armi sequestrate sono:
- una Beretta modello 70 calibro 7.65, priva di matricola, con 6 proiettili;
- una Colt calibro 45, anch’essa senza matricola, con 7 proiettili;
- una Bernardelli calibro 22, con matricola punzonata e 7 proiettili.
Tutte le armi erano occultate con cura e si trovavano in condizioni di utilizzo immediato.
Arrestati e trasferiti nel carcere di Crotone
I due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato e trasferiti presso la Casa circondariale di Crotone, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Controlli intensificati per contrastare la criminalità
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo straordinario del territorio, finalizzato al contrasto della criminalità armata e alla prevenzione di reati nel periodo festivo.