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Spari in centro a Bellizzi, condannati padre e figlio

Operaio ferito: pene di 3 anni e quattro mesi per Stabile senior, due e mezzo per Domenico
Spari in centro a Bellizzi, condannati padre e figlio

Cinque anni e dieci mesi di reclusione. È la somma delle prime pene inflitte a due dei tre imputati – quelli che hanno optato per il rito abbreviato – coinvolti nella sparatoria di Bellizzi. Gerardo Stabile, classe ‘76, e il figlio Domenico, 25 anni, entrambi di Olevano sul Tusciano, difesi dal penalista Daniele Olivieri, sono stati condannati rispettivamente a tre anni e quattro mesi e a due anni e mezzo. La sentenza è stata emessa ieri mattina da Gerardina Romaniello, gip del Tribunale di Salerno, che ha anche disposto pene pecuniarie a carico dei due: multe da 2.200 euro per il figlio e da 3mila euro per il padre, ch’è stato pure interdetto dai pubblici uffici per la durata di cinque anni.

Il risarcimento

I due, poi, dovranno pure risarcire la parte civile, il 43enne bellizzese ferito dal colpo di pistola: la quantificazione del danno spetterà al Tribunale competente. Affronterò il rito ordinario, invece, il terzo imputato, assistito dall’avvocato Alessandra Chiacchiaro: il fratello di Gerardo, Alfonso Stabile, classe ’73, noto come “il re di Frosano”, dal nome della località olevanese d’origine, ha deciso di sostenere il dibattimento.

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