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«Liste farlocche, intervenga il Viminale»

Un anno fa il sindaco Salvatore Geremia ha scritto a Roma proponendo una soluzione ma è rimasto inascoltato
«Liste farlocche, intervenga il Viminale»

Tiene banco in provincia di Salerno la vicenda delle liste farlocche. Un anno fa, l’associazione dei Piccoli Comuni aveva denunciato il fenomeno, chiedendo un intervento del Ministero degli Interni. Niente è stato fatto. In tre comuni del salernitano ci saranno 31 liste farlocche alle elezioni di fine maggio.

Sono civiche composte di militari ed esponenti delle forze dell’ordine, provenienti da tutto il sud Italia, addirittura dalla Sicilia, senza alcun contatto con il territorio. “Prenderanno zero voti” è la previsione indignata fatta nei comuni di Ispani, Castelnuovo di Conza e Sant’Angelo a Fasanella. Trentuno liste senza alcuna ambizione elettorale.

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