Ha seminato il panico per le strade del rione Turco di Battipaglia. Era armato d’un fucile ad aria compressa, brandito minacciosamente sotto gli occhi increduli degli astanti. Ha sparato un piombino all’indirizzo d’un cane, sfiorando uno degli arti dell’animale, non prima d’aver deciso di trasformare l’asfalto del Parco delle Magnolie nella propria toilette, in pieno giorno.
Poi è arrivato davanti alla pescheria della zona: pure lì ha animato parecchio il sabato mattina dei presenti. Almeno finché non sono arrivate sul posto le forze dell’ordine. Gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, diretti dal vicequestore Giuseppe Fedele, hanno placato i bollori d’un 59enne del posto, già noto. Era visibilmente in stato d’alterazione psicofisica: aveva bevuto parecchio. I poliziotti lo hanno condotto nel loro quartier generale, in via Rosa Jemma, e hanno sequestrato il fucile ad aria compressa. Alla fine, è stato denunciato per porto d’armi in luogo pubblico. Uno strumento di questo tipo si può liberamente comprare, ovviamente, ma non è lecito trasportarlo in giro.