La guerra di manifesti non è più metaforica all’Università degli Studi di Salerno. E quando ormai mancano poche settimane all’appuntamento con il rinnovo del Consiglio universitario degli studenti, i corridoi dell’ateneo diventano il ring per contese tutt’altro che edificanti tra le varie fazioni, dove si arriva persino alle mani. La situazione è degenerata nel pomeriggio di ieri, fino a che si è scatenata una vera e propria rissa con tanto di colpi proibiti che fortunatamente si è conclusa senza conseguenze serie ma dice molto sul clima incandescente che si respira all’Università.
Sembrava una giornata pre elettorale come tante altre, con i ragazzi delle diverse associazioni impegnate nella campagna per il Cnsu impegnati a girare il campus di Fisciano per incollare manifesti e rendere noti agli studenti i punti del loro programma. Sono due le coalizioni che si contrappongono nell’appuntamento elettorale atteso per i prossimi 14 e 15 maggio. Intorno all’ora di pranzo però è accaduto qualcosa che ha decisamente travalicato i limiti della sana competizione. Teatro della lite l’edificio B1, nella zona tra Disuff e Dispac.