Sconfitti in primo grado, battuti in Appello, i titolari del lido Lago hanno rischiato il tracollo finanziario, con la prospettiva assai concreta di doversi vendere lo stabilimento balneare. L’addio all’attività di famiglia sembrava imminente. I giudici salernitani erano stati inflessibili.
Esito rovesciato
Sia in primo grado che in Appello era stata accolta la linea dell’accusa. All’ultimo grado di giudizio, i magistrati della corte di Cassazione, invece, hanno rovesciato l’esito del processo durato 20 anni. La famiglia battipagliese, assistita dagli avvocati Mario e Nicola Conte, è riuscita a spuntarla.