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Givova Scafati, al Palamangano arriva Reggio Emilia

Mouha: «ovremmo essere solidi dal primo all’ultimo minuto, mantenere un livello di concentrazione e di intensità molto alto»
Givova Scafati, al Palamangano arriva Reggio Emilia

Con l’intento di mettersi alle spalle lo scivolone di sette giorni prima contro la Bertram Derthona Tortona, la Givova Scafati ha ripreso gli allenamenti con concentrazione e dedizione, in vista del delicato impegno di domenica, ore 19:30, alla Beta Ricambi Arena Palamangano, contro l’Unahotels Reggio Emilia, valido per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A. Non mancano gli acciaccati tra le fila scafatesi, con la prospettiva di riuscire comunque ad avere a disposizione nella migliore condizione possibile tutti gli effettivi, compreso il lungodegente Strelnieks (assente in una gara ufficiale da circa un mese e mezzo), ad esclusione del solo Pinkins, il cui problema muscolare richiede ancora un po’ di tempo per il pieno e completo recupero.

L’avversario

Dall’alto della sua sesta posizione in graduatoria (18 punti), l’Unahotels Reggio Emilia all’andata si impose sui gialloblù per 85-77, ma di fronte aveva una squadra completamente diversa da quella che all’epoca era allenata da coach Sacripanti ed oggi invece da coach Boniciolli, che non aveva in organico né Strelnieks, né tanto meno Gamble. Gli emiliani, secondi nella classifica delle palle recuperate (8,2 di media) e delle palle perse (solo 11,6 di media), sono allenati dall’esperto coach greco Dīmītrīs Priftīs (alla sua prima panchina italiana) e stanno disputando un ottimo campionato, perfettamente in linea con le ambizioni del club, che ha allestito un roster in grado di lottare per i vertici della classifica. Spiccano i nomi della guardia Galloway (17 punti di media), dell’ala grande Hervey (16,4 punti e 5,8 rimbalzi di media), del playmaker Weber (11,6 punti e 4,4 assist di media) e della guardia Smith (11 punti e 2,3 assist di media). Seguono atleti di comprovata affidabilità ed esperienza come la guardia Vitali e il centro Atkins, i promettenti Faye (4,8 rimbalzi di media), Grant e Uglietti, senza dimenticare il centro Chillo ed i giovani esterni Cipolla e Camara.

Le dichiarazioni

L’esterno Aristide Mouaha: «Abbiamo reagito con veemenza alla recente sconfitta contro Tortona, dando dei buoni segnali subito, sin dall’allenamento di martedì mattina. Nonostante l’emergenza, abbiamo mantenuto un livello alto di intensità e concentrazione, con l’obiettivo di preparare al meglio la sfida di domenica contro Reggio Emilia, squadra molto atletica ed aggressiva, che fa del contropiede la sua principale arma, oltre ad una difesa dura e intensa che consente proprio di poter correre e giocare in transizione. Rispetto alla gara di andata, noi siamo cresciuti tanto a livello di intensità di gioco, tant’è che, tolto il passo falso fatto la settimana scorsa, nelle precedenti tre vittorie consecutive abbiamo mostrato un approccio diverso alle partite ed un modo nuovo di giocare, che alla fine ci aiuterà a fare la differenza. Dovremmo essere solidi dal primo all’ultimo minuto, mantenere un livello di concentrazione e di intensità molto alto per tutta la gara, che sarà sicuramente molto fisica, per cui servirà anche solidità mentale. Sarà importante giocare questa gara tra le mura amiche, perché siamo in debito con i nostri tifosi, abbiamo una grande voglia di riscatto dall’ultima gara contro Tortona e non c’è modo migliore che farlo davanti al nostro pubblico».

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