Gli agrumi sono sempre stati protagonisti delle feste natalizie, in particolare le arance. Peccato, però, che la loro preziosa buccia venga spesso gettata nella spazzatura. Quando un tempo erano più diffuse stufe e camini, serviva almeno per regalare un meraviglioso profumo agrumato.
Eppure, ci vuole poco per realizzare un’ottima e versatile polvere. Basta lavare bene le bucce delle arance (meglio prediligerle bio), tagliarle a striscioline sottili evitando di prendere la parte bianca interna. Essiccarle in forno a bassa temperatura (50-60°C) o all’aria aperta in un luogo caldo e asciutto, fino a quando saranno completamente secche e fragili e tritarle in un mixer fino ad ottenere una polvere fine. La polvere può essere conservata in un barattolo di vetro a chiusura ermetica in un luogo fresco e asciutto per lungo tempo.
Come utilizzare la polvere di buccia d’arancia?
Nei dolci:
- in cottura può essere aggiunta a impasti di torte, biscotti e pane
- come decorazione può essere spolverizzala sulla superficie di torte e altre preparazioni dolci
- può essere inglobata in creme per un tocco agrumato e profumato
Nei salati:
- può essere aggiunta alla marinatura delle carne
- può essere usata per rifinire un risotto agli agrumi o di pesce
- può essere spolverizzata sul pesce prima di cuocerlo per un sapore speciale
Nelle bevande:
- può servire per aromatizzare tisane e cocktails
Altri usi:
La polvere di buccia d’arancia può avere effetti benefici sul sistema nervoso, aiutando a ridurre lo stress e promuovendo il relax, ma anche favorendo la concentrazione. Può aiutare a migliorare l’umore e a favorire un sonno più riposante. Inoltre, gli oli essenziali contenuti nella buccia d’arancia hanno proprietà antibatteriche e antisettiche, che possono essere utili per purificare l’aria e creare un ambiente più salubre. Può essere utilizzata in vasetti centro tavola o in sacchetti di stoffa da tenere negli armadi.