BATTIPAGLIA – Marco Aiello ha tentato il suicidio in carcere. Il 40enne battipagliese, che mercoledì alle 12,30 ha ammazzato con una coltellata alla gola la moglie Maria Rosa Troisi, ha cercato di riservare la stessa sorte a sé stesso nella notte appena trascorsa, praticandosi un taglio alla laringe con un oggetto imprecisato custodito nella cella del reparto protetto della casa circondariale di Fuorni.
In condizioni giudicate “serie”
È vivo, ma in condizioni serie: sarebbe stato trasportato nell’Unità ospedaliera detenuti del “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.