La sorte del cantiere di riqualificazione di Corso Vittorio Emanuele è sospesa «alle ultime valutazioni e agli ulteriori approfondimenti tecnici» che la ditta costruttrice si è riservata di considerare e che comunicherà all’amministrazione tra lunedì e martedì prossimi. Il nodo, soprattutto, riguarda la possibilità – “auspicata” dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – di terminare il cantiere nel tratto fra via Diaz e via Santissimi Martiri nei prossimi giorni e riprendere le attività dopo Luci d’Artista. Ma non solo perché ci sono le richieste dei commercianti che invocano una serie di interventi per mitigare l’impatto del cantiere che starebbe scoraggiando anche le vendite.
Tra diktat e imbarazzi
Finora, però, nonostante i desiderata del governatore a Palazzo di Città suonino come diktat più che come suggerimenti, l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Napoli non ha potuto far altro che fermarsi davanti ai legittimi ostacoli posti dalla ditta che sta facendo i lavori che ha già fatto presente le (tante) problematiche tecniche che rendono praticamente impossibile la “smobilitazione” del cantiere. Difficilmente, considerato lo stato dell’arte, sarà possibile terminare la prima parte dei lavori entro metà novembre. Non solo, perché sembra che nemmeno le passerelle auspicate dai commercianti siano realizzabili. Insomma, in linea di massima la kermesse non fermerà il cantiere ma la ditta si è riservata comunque un tempo supplementare per scandagliare anche le più remote possibilità tecniche che potrebbero venire incontro alla causa dell’amministrazione. Resta il fatto che questa indecisione da una parte e i disagi che i commercianti continuano a denunciare stanno creando non pochi imbarazzi anche tra i consiglieri comunali di maggioranza. E nulla è trapelato dal consueto incontro del venerdì tra il presidente De Luca e i vertici dell’amministrazione rispetto a questo tema.
La “fonte interna”
«Può arrivare il Padreterno in persona ma se la ditta ci pone delle obiezioni tecniche non possiamo fare altro che attenerci a quello che ci viene indicato. Avevamo colto ben prima che i commercianti lo segnalassero che il cantiere avrebbe potuto creare dei problemi di sicurezza durante le Luci e siamo i primi – sottolinea una fonte interna all’amministrazione – ad avere interesse che vengano messe in campo tutte le soluzioni per far in modo che sia garantita la massima sicurezza quando la città sarà invasa dalle folle di Luci d’artista».