La Corte di Cassazione ha pronunciato una sentenza definitiva che segna l’epilogo di un lungo processo legale nei confronti di Alfonso Manzella alias “Zuccherino”, Salvatore Pecoraro, noto come ‘o mericano, e Francesco Francese. La decisione è giunta a seguito del respingimento dei ricorsi presentati dai tre imputati di Pagani e che riguarda principalmente la conferma della condanna iniziale. Tuttavia, va chiarito che un capo di imputazione per l’oltraggio al pubblico ufficiale a carico di Francese è stato dichiarato prescritto.
Niente sconti
La storia risale a dieci anni fa, nel settembre 2013, con la sentenza d’Appello che è stata emessa nel 2022, confermando la condanna originaria stabilita dal Tribunale di Nocera Inferiore. La pena inflitta per tutti era di due anni e sei mesi di reclusione per ciascuno degli imputati, e la Corte di Cassazione ha confermato che non verranno concessi sconti o riduzioni della pena, a causa della gravità e della molteplicità delle accuse che gravavano su di loro.
Le imputazioni
Le imputazioni comprendevano diversi reati gravi, tra cui la detenzione illegale di un’arma da fuoco, ricettazione e il coinvolgimento in sparatorie con esplosioni di colpi di pistola. In particolare, Alfonso Manzella è stato accusato di aver partecipato a una sparatoria verificatasi a pochi passi da piazza Sant’Alfonso a Pagani, evento che ha scatenato l’indagine delle forze dell’ordine.