Fino a qualche anno fa, le strade deserte e i negozi chiusi a Pastena si vedevano soltanto poco prima delle 22. Ora la calata delle serrande inizia alle 19.30. E questo non solo nelle giornate normali, ma anche alla vigilia di importanti feste come l’Immacolata o nei fine settimana, quando in strada ci dovrebbero essere più persone. Il motivo? «La sera dopo le sette e mezza non c’è nessuno per strada. Che stiamo aperti a fare?», si chiede una commerciante. Sotto voce una sua collaboratrice dice: «Qui in tanti hanno paura delle rapine». Dichiarazioni che si ripetono da mesi nel quartiere della zona orientale, anche in tempi di Luci d’Artista, quando la città è invasa da auto e turisti. Ma se il centro sorride per le tante presenze, il resto della city è praticamente vuota. Ma non è solo un problema della kermesse: Pastena e altri quartieri soffrono di crisi e timori da lunghissimo tempo.

La paura

A far calare le serrande prima dell’orario di chiusura è certamente il timore delle rapine. Negli ultimi mesi si sono verificati colpi alla sala scommesse a pochi metri da piazza Caduti civili di Brescia e a una pasticceria in via Madonna di Fatima, Soltanto negli giorni scorsi, grande impressione ha suscitato il tentativo di rapinare un negozio di bomboniere in via Giovan Battista Amendola per mano di un balordo, intorno alle 19.30. Ma poi altri colpi in questi casi consumati anche in pieno giorno, come nella stessa via Amendola.

La calata

Poca gente in strada e il timore di rapine sembrano essere costanti nella zona orientale. Un tempo le strade di Pastena erano animate fino a tardi, era luogo di passeggiate, specie nei fine settimana e nei giorni che procedono la festa. Tanti i giovani che erano in strada e molti negozi chiudevano dopo le 21.30. Si parlava di Pastena come del nuovo centro commerciale della città. Ora la chiusura inizia dalle 19.30. «Qui – un commerciante fa segno alla zona di via Rocco Cocchia, via Belisario Corenzio, via Raffaele Ricci e via Vincenzo Loria – tra le 19.30 e le 20 in molti chiudono». Ed un altro di via Santa Margherita: «Poco dopo le 20 cominciamo a calare le serrande così a via Giovan Battista Amendola».