La sanità pubblica è sempre più lontana dalle esigenze dei cittadini. Tre ospedali pubblici – il “Ruggi d’Aragona” di Salerno, il “Fucito” di Mercato San Severino e il “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni – per una visita angiologica con ecodoppler – utile a diagnosticare il movimento, la funzionalità e la forma dei vasi sanguigni – rinviano la visita perché non è possibile eseguire insieme l’ecodoppler.
I tempi
Per effettuare quest’accertamento, infatti, bisogna aspettare giugno ma senza ecodoppler a Mercato San Severino, oppure agosto al presidio di via San Leonardo. A Cava de’ Tirreni, invece, quest’accertamento non è accessibile. E uno dei tanti segnali di un sistema sempre più in tilt, che non riesce a soddisfare le attese degli utenti che, inevitabilmente, sono costretti a ricorrere ai privati (e pagare) per effettuare i controlli.