Primi passi per far rinascere una delle strutture commerciali più importanti di Salerno sono stati compiuti ormai da tempo. Ma, adesso, prima che quel luogo possa riprendere vita, c’è stato bisogno di una battaglia giudiziaria, nelle aule del Tar, per far sì che tutto possa ripartire. I giudici della seconda sezione del tribunale amministrativo di largo San Tommaso (presidente Nicola Durante) hanno infatti annullato il provvedimento del Comune con cui venivano cancellate le licenze necessarie per garantire la presenza di attività commerciali all’interno de “La Fabbrica”, il maxi-complesso di via Tiberio Claudio Felice chiuso sin dalla primavera del 2021.
L’istanza
A presentare l’istanza è stata la società cooperativa Space Center con sede nella zona industriale: dal web emerge che si tratta di un operatore economico che si occupa della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi e che sarebbe riconducibile all’imprenditore Salvatore Barbato che nell’estate del 2022 rilevò il complesso dalla vecchia proprietà per circa 7 milioni di euro. Da allora, però, di notizie sul futuro de “La Fabbrica” non ne erano più emerse dopo che, nei mesi precedenti, tenevano banco le battaglie dei sindacati per i lavoratori e anche l’ipotesi – poi non formalizzata – che i capannoni dell’ex complesso industriale per la produzione di pannelli solari potesse ospitare un “hub” di Amazon.