È deceduto dopo tre giorni di agonia il 58enne coinvolto lo scorso 18 aprile in un incidente stradale a Capaccio Paestum. Si tratta di Rosario Quaranta, imprenditore del posto il quale fu coinvolto in un sinistro stradale giovedì scorso in viale della Repubblica. Il 58enne, alla guida della sua Peugeot 208, proveniva da via Queglia e si era immesso su viale della Repubblica dove transitava un furgone condotto da un operaio dell’Enel. L’impatto fu violentissimo e ad avere la peggio fu proprio Quaranta, mentre rimase illeso il conducente del furgone. La situazione apparve subito grave per quanto concerne l’imprenditore ai sanitari dell’ambulanza del 118 che intervennero per prestare le prime cure.
Venne trasportato all’ospedale di Vallo della Lucania in codice rosso quindi dopo poco trasferito d’urgenza all’ospedale “Cardarelli” di Napoli. Ma dopo tre giorni, in cui i medici hanno tentato di fare di tutto per salvarlo, ieri mattina è spirato. Troppo gravi le ferite riportate. A seguito dello schianto erano stati riscontrati frattura del bacino e problemi al fegato. La salma è stata posta a disposizione della Procura della Repubblica di Salerno. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia, per la quale dovrebbe essere disposto l’incarico nelle prossime ore. Sull’incidente stanno indagando i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal luogotenente Giuseppe D’Agostino e coordinati dal capitano Giuseppe Colella. Saranno loro a chiarire l’esatta dinamica del sinistro, al fine di stabilire le responsabilità sebbene ora a poco serve appurare tutto questo.