Don Alfonso Raimo, attuale Vicario generale dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, sarà nominato vescovo ausiliare da Papa Bergoglio. L’ufficializzazione oggi in Curia a Salerno da parte dell’arcivescovo Andrea Bellandi che per l’occasione ha convocato presso il Salone degli Stemmi in via Roberto il Guiscardo, tramite il segretario don Michele Romeo, Vicari episcopali, Collegio Consultori, Vicari foranei, Consiglio presbiterale e Capitolo metropolitano “per importanti comunicazioni riguardanti la vita diocesana”. Gli è stata assegnata la Sede titolare di Termini Imerese.
In festa la città di Eboli di cui è figlio don Alfonso Raimo il cui sacerdozio parte da lontano, dai banchi del liceo fino a giovanissimo nel ruolo di catechista nella Parrocchia della Madonna delle Grazie. Quindi la chiamata vocazionale nel seminario di Napoli, con in particolare studi di teologia. Ha svolto poi la sua missione pastorale nella Valle dell’ Irno ed anche come Missionario in Africa. A quattro anni dalla sua nomina a Vicario generale presso l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno oggi la comunicazione dell’arcivescovo Bellandi della indicazione da parte del Papa di don Alfonso Raimo come vescovo ausiliario.
«Il Santo Padre ha ritenuto, con tale decisione, dare un segno di affettuosa vicinanza alla nostra Arcidiocesi, ricca di un glorioso passato, custodendo anche le spoglie del Santo Apostolo ed evangelista Matteo, ma aperta alle sfide missionarie del tempo presente. – ha osservato l’arcivescovo Monsignor Andrea Bellandi – Tra queste, infatti, è da considerare anche la presenza in crescita, nel nostro territorio, di persone provenienti da altri paesi del mondo. Inoltre, per la vastità e poliedricità dell’Arcidiocesi, che si estende su 40 Comuni e due Province, la presenza di un Vescovo ausiliare potrà essere certamente di fecondo aiuto al ministero pastorale dell’attuale Arcivescovo, cui lo legano altresì sentimenti di profonda stima e concordanza di vedute. D’altra parte, il Codice di Diritto canonico (can. 403 §1) prevede che, su richiesta del Vescovo diocesano, vengano costituiti uno o più Vescovi ausiliari quando le necessità pastorali della diocesi lo suggeriscano».
«Ricordiamo – prosegue Monsignor Bellandi – che nella nostra Regione anche l’Arcivescovo di Napoli si avvale della collaborazione di tre Vescovi ausiliari, nominati dal Santo Padre nel settembre del 2021 Siamo quindi oltremodo lieti, come Arcidiocesi, che papa Francesco abbia accolto la nostra richiesta e abbia donato alla Chiesa salernitana un Vescovo ausiliare di grande sensibilità umana, intellettuale e pastorale come don Alfonso, il quale saprà sicuramente dare ad essa un contributo assolutamente prezioso e significativo».