Il 7 luglio dello scorso anno si erano recate in una gioielleria di Casagiove (Caserta) presentandosi come madre e figlia e fingendosi interessate ad acquistare dei gioielli. Ma, distratta la titolare del negozio, si erano impossessate di numerosi preziosi dal valore complessivo di 7mila euro, nascondendoli in una borsa. La visione dei filmati di videosorveglianza interna della gioielleria ha consentito di ricostruire la dinamica del fatto e di identificare le due presunti autrici della rapina.
Si tratta di due donne originarie della provincia di Salerno nei cui confronti il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della procura, ha emesso un’ordinanza applicativa di misure cautelari (arresti domiciliari per un’indagata; obbligo di dimora nel comune di residenza e di presentazione alla polizia giudiziaria per l’altra) eseguita dai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere. Le indagate dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.