È stato dimesso ieri mattina dall’ospedale Niguarda di Milano il salernitano Christian Di Martino, l’agente della Polizia di Stato aggredito nella notte tra l’8 e il 9 maggio scorsi alla stazione di Lambrate di Milano da un uomo che stava lanciando pietre contro un treno. Nel tentativo di provare a fermarlo, il vice ispettore Di Martino era stato accoltellato tre volte al torace e all’addome. Ricoverato in condizione gravissime in terapia intensiva al Niguarda, il 35enne era stato operato e sottoposto a numerose trasfusioni prima di essere considerato fuori pericolo e infine dimesso dopo 20 giorni di degenza.
Nato a Ischia, Di Martino vive con la sua famiglia (anche il papà è un ex poliziotto) nella frazione di Giovi. La notizia del suo accoltellamento colpì profondamente la comunità salernitana dalla quale arrivarono numerosi messaggi di solidarietà e sostegno. Nel corso del ricovero ha ricevuto in ospedalela visita di numerosi rappresentanti delle istituzioni, dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al presidente del Senato Ignazio La Russa, oltre a quella del calciatore dell’Inter Federico Dimarco, sposato con la sorella della fidanzata dell’agente.