Skip to content

Il sangue “sparito” all’ospedale Ruggi: «Mancano 2 sacche»

di Eleonora Tedesco
Salerno, i chiarimenti ai consiglieri del responsabile del reparto: «Molte unità non risultavano perché non registrate»
Il sangue “sparito” all’ospedale Ruggi: «Mancano 2 sacche»

In cinque anni su 60mila unità di sangue e 110mila movimentazioni, mancano all’appello soltanto due: una sacca di sangue dopo l’altra è stato ricostruito il percorso delle unità di sangue che mancavano all’appello e che, quindi, non sono state indebitamente sottratte come denunciato da qualcuno, portando all’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Salerno guidata da Giuseppe Borrelli. Nessuna sparizione di sacche di sangue, dunque. Ma le lacune sulla gestione restano: le carenze, infatti, sono dipese dal mancato inserimento dei codici di riconoscimento nella procedura all’interno del sistema gestionale dell’ospedale “Ruggi”.

La relazione

È questo, in sostanza, il cuore della relazione che Massimo Frigino, dirigente medico del servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, ha reso nella convocazione in Commissione Trasparenza (presieduta da Antonio Cammarota) arrivata su impulso del consigliere Arturo Iannelli.

Leggi anche