Perde un altro pezzo il movimento politico de “La Fratellanza” a Cava de’ Tirreni. Dopo l’abbandono del consigliere comunale Bruno D’Elia che è approdato nel partito centrista “Noi Moderati” ha lasciato la civica fondata dall’ex frate Luigi Petrone pure Gennaro Vitale. Ha ricoperto fino a qualche giorno fa il ruolo di responsabile del dipartimento territorio e sicurezza. ”Ho rassegnato nei giorni scorsi le dimissioni dal direttivo del movimento politico La Fratellanza – ha affermato – di cui sono stato uno dei fondatori. E’ stata una scelta maturata poiché sono venute a mancare le condizioni per le quali questo percorso politico è nato”. Dalle sue dichiarazione sembra emergere che nella civica sia stato marginalizzato il “lavoro di gruppo, il rispetto e l’educazione”. ”Per me – ha continuato Vitale- è fondamentale fare squadra. Non ho mai perso di vista importanti obiettivi come la lotta e i diritti dei cittadini”.
La stoccata
Non è mancata neanche una stoccato a chi guida attualmente la formazione politica cittadina. Per Vitale, infatti, il successo e la conseguente e possibile affermazione deriva non dall’operato di un singolo ma dal lavoro di gruppo. Bisogna abiurare la teoria evidenziata nel famoso film “Il Marchese del Grillo” con Alberto Sordi: “Io so io, e voi non siete un…“. Naturalmente Gennaro Vitale non abbandonerà la politica attiva. “Continuerò a battermi e portare avanti – ha chiosato – la voce dei cittadini”. L’ex esponente de La Fratellanza, infatti, è entrato a far parte del comitato civico “Non Solo Monticelli” del quale è già stato portavoce e coordinatore e che si occuperà di tematiche ambientali, sociali e territoriali. “Insieme si può fare tanto – ha concluso Vitale – nel pieno rispetto e soprattutto con sentimenti nobili”.