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A Eboli e Battipaglia il mare come una fogna: turisti infuriati

Da tre giorni l’acqua è verde, a riva c’è la schiuma. Sotto accusa i politici e gli scarichi aziendali
A Eboli e Battipaglia il mare come una fogna: turisti infuriati

Acqua verde, mare inguardabile. Gli scarichi di aziende agricole e zootecniche tornano a falcidiare il turismo a Eboli e Battipaglia. Innumerevoli le proteste. Nessun provvedimento preso. Prima andrebbero fatti i controlli. Sugli scarichi illeciti. Tutto fermo, a monte. Mare verde (a valle).

La protesta

«Uno schifo che si protrae da giovedì scorso» raccontano i bagnanti a Campolongo. «Acqua da paura. L’odore che ne scaturisce è nauseabondo. I politici cosa fanno?». Nel mirino dei turisti i due sindaci di Eboli e Battipaglia, Mario Conte e Cecilia Francese. Così come i vigili urbani e le altre forze dell’ordine che dovrebbero controllare gli scarichi. La matrice dell’inquinamento è evidente. Sono gli scarichi di sempre.

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