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Sala Consilina, la stradale ferma due truffatori in fuga

La coppia aveva messo a segno un colpo a Enna
Sala Consilina, la stradale ferma due truffatori in fuga

Personale della Polizia di Stato, appartenente alla Stradale di Salerno, il primo agosto, ha sottoposto a controllo un’autovettura identificandone a bordo due persone, originarie del napoletano, ritenute responsabili di una truffa aggravata, in danno di persona anziana, consumata in provincia di Enna.

Il raggiro, denunciato dalla vittima, si era consumato a Villarosa con la consueta tecnica del finto carabiniere: il sedicente appartenente all’Ama contatta la vittima telefonicamente annunciato l’imminente arresto di un congiunto “colpevole” di aver investito e ferito gravemente una donna incinta. L’unico modo per evitare il fermo è quello di consegnare, ad un’incaricata che si sarebbe recata a casa della vittima del raggiro, contanti e preziosi custoditi in casa per raggiungere la somma di 600 euro.

Le indagini iniziali hanno permesso ai veri carabinieri di rintracciare il veicolo usato dai truffatori: una auto presa a noleggio. La Vettura è stata intercettata da un’unità della Polizia Stradale di Sala Consilina, sull’autostrada A2 all’altezza dello svincolo Padula-Buonabitacolo. A bordo del veicolo sono stati identificati E.E., 46enne, e L.R., 31enne, già noti alle forze di Polizia. La coppia, sottoposta ad una perquisizione, sono stati trovati in possesso di denaro in contanti e gioielli, risultati essere quelli sottratti alla vittima della truffa. Per i due è scattata la denuncia.

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