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Angri, ennesimo incidente e viabilità in tilt

di Anna Villani
Mezzi pesanti in via Satriano, i residenti costituiscono un comitato per chiedere interventi urgenti
Angri, ennesimo incidente e viabilità in tilt

Dura vita per gli abitanti di via Satriano, nota strada locale che collega Angri a Sant’Antonio Abate e viceversa, da anni al centro di una battaglia per la sicurezza e la vivibilità. Il problema principale è il traffico incessante di camion e di tir provenienti dalle industrie conserviere locali, diretti all’autostrada o alla Statale 268. Il passaggio continuo di mezzi pesanti ha provocato nel tempo significativi danni: cornici di balconi crollati, manto stradale devastato, tombini divelti, un costante rumore di clacson, la difficoltà a transitare a piedi e soprattutto diversi incidenti stradali. I residenti lamentano tra le altre cose l’assenza di marciapiedi, che rende pericoloso camminare lungo la strada e non va meglio alle auto.

I sinistri

Venerdì si sono registrati ben due incidenti sul luogo. Al mattino, mentre una donna abatese transitava da Sant’Antonio Abate diretta ad Angri, giunta all’altezza del Parco Amore, ad un mezzo pesante carico di pomodori, che viaggiava parallelo al suo percorso, è scoppiata una ruota, che ha colpito in pieno la portiera dell’auto su cui viaggiava la conducente dal lato opposto. I residenti in zona riferiscono di avere avvertito un rumore simile ad una bomba. Subito soccorsa la donna è stata trasportata in ospedale a Nocera Inferiore dove le hanno dato sette giorni di prognosi. Resta lo choc per un impatto che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più devastanti sulla vita di questa persona. In serata, invece, il traffico congestionato dai tir ha visto due auto scontrarsi.

L’appello

I cittadini chiedono a gran voce maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, l’istituzione del senso unico di marcia e la realizzazione di marciapiedi. Ma i danni provocati dal passaggio dei mezzi pesanti non finiscono qui.

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