L’infinita estate 2024 si avvia alla conclusione nel peggiore dei modi per i tanti salernitani (e non solo) che cercano di sfuggire alla calura sulle spiagge cittadine. Perché la variabilità del meteo degli ultimi giorni ha fatto emergere un altro, grave problema: il “troppo pieno”, infatti, nelle ultime ore ha letteralmente messo in fuga i bagnanti.
I primi problemi si sono avuti nel pomeriggio di venerdì quando, dopo il temporale che si è abbattuto sulla città d’Arechi, dallo scolo del torrente Mercatello, nell’omonimo quartiere della zona orientale, è fuoriuscita in abbondanza dell’acqua scura, putrida e maleodorante, che portava con sé detriti e, soprattutto, i resti di animali morti, in particolare topi, che in pochi minuti hanno guastato tutto.
E la situazione si è ripetuta ieri mattina, anche in assenza di pioggia, nella parte ancora più orientale della città, a Torre Angellara, dove è comparsa quasi all’improvviso un’ampia macchia nera e oleosa nei pressi della riva che ha fatto scattare l’intervento della Capitaneria di porto con prelievi del liquido “sospetto” e interdizione momentanea dei bagni. Acqua sporca che, secondo i primi rilievi, è giunta in mare dallo scolo del torrente Mariconda.