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Campagna, disabili senza assistenza: esposto alla magistratura

di Antonio Elia
I genitori chiedono chiarezza sui 350mila euro stanziati Rimpallo di responsabilità tra sindaco di Campagna e Consorzio “Assi”
Campagna, disabili senza assistenza: esposto alla magistratura

Da quattro anni, il progetto “Dopo di Noi” nella frazione di Puglietta, a Campagna, registra gravi disservizi. Nonostante un finanziamento di 370 mila euro da Fondazione con il Sud, i genitori delle persone con disabilità denunciano una mancanza di supporto e si rivolgono alla Procura della Repubblica di Salerno per chiedere un’indagine. La legge “Dopo di Noi” è stata pensata per fornire supporto alle famiglie di persone con disabilità grave, garantendo assistenza nella gestione amministrativa, legale e patrimoniale del patrimonio destinato alla persona disabile. Le misure di assistenza, cura e protezione sono rivolte a persone con disabilità grave non dovuta a invecchiamento o patologie senili, e prive di sostegno familiare perché orfane o con genitori incapaci di fornire l’assistenza necessaria.

La struttura di Puglietta, affidata al progetto, è al centro delle critiche da parte del gruppo “Famiglie per i diritti dei disabili” di Eboli, che ha manifestato il proprio disappunto in una nota scritta: «I nostri cari non vengono supportati adeguatamente. La legge prevede assistenza continuativa, ma nei mesi scorsi ci è stato chiesto di pagare persino per poche ore di permanenza nella struttura di Puglietta». Le famiglie chiedono un’indagine da parte della Procura e sollecitano la Fondazione e gli enti responsabili a verificare l’operato.

Il sindaco di Campagna, Biagio Luongo, ha voluto chiarire che la problematica non riguarda la sua amministrazione: «La vicenda è precedente al nostro mandato. La struttura di Puglietta è stata fornita dal Comune, ma le questioni relative ai fondi e ai disservizi non dipendono da noi. Le spiegazioni devono essere fornite dagli enti competenti, come il Piano di Zona e il Consorzio Assi». Pronta la risposta di Donato Guercio, presidente della fondazione coinvolta, che ha replicato così: «La gestione è in capo a Fondazione con il Sud e la sua amministrazione è relativamente nuova. Non siamo responsabili dei disagi precedenti, ma verificheremo con senso di responsabilità tutte le criticità sollevate».

La situazione nella frazione di Puglietta di Campagna riflette una più ampia crisi nella gestione dei progetti di supporto per persone con disabilità, con famiglie che si sentono abbandonate e chiedono maggiore trasparenza e rispetto delle normative previste dalla legge “Dopo di Noi”.

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