Il terremoto politico provocato dall’arresto di Franco Alfieri ha fatto “tremare” i muri di molte case comunali. Tanti i commenti di solidarietà, preoccupazione e di solonico “ve l’avevo detto che sarebbe successo”. Ad Albanella, una mano anonima, un corvo ironico, ha affisso una locandina a una colonna di Palazzo di Città.
L’ironia
L’incipit è ironico. Ed è rivolto agli amministratori locali: «Attenti, politici, Dio vi vede, vi segue e vi perdona…la Guardia di finanza non vi vede, ma vi segue, vi registra e vi manda a…Fuorni». Segue una chiosa di sarcasmo semantico dal basso livello ironico: «Non Fuorni, ma dentro». Il messaggio poi assume un tono biblico. I destinatari sono sempre i politici. «Meditate, riflettete. Il settimo comandamento diceva di non rubare». E la chiosa finale è geografica e giudiziaria: «Dopo tutto, Capaccio è vicina ad Albanella».
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