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Omicidio Hadraoui a Castel San Giorgio, indagini chiuse

Il ragioniere rocchese Gerardo Palumbo resta l’unico sospettato dalla Procura
Omicidio Hadraoui a Castel San Giorgio, indagini chiuse

Il pm della Procura di Nola, la dottoressa Anna Musso, ha concluso le indagini preliminari sull’omicidio di Msadd Hadraoui, il marocchino 54enne residente da oltre 30 anni a Castel San Giorgio e trovato cadavere il 31gennaio scorso su di una piccola piazzola lungo i tornanti che conducono al Santuario di Santa Maria a Castello in località Trivio di Castel San Giorgio. Gerardo Palumbo, 65enne incensurato di Roccapiemonte, in carcere dal giorno del rinvenimento del corpo, rimane l’unico indagato per l’uccisione dell’extracomunitario al quale lo legavano rapporti di amicizia e affari.

Il traffico dal Marocco

Secondo la moglie della vittima, assistita dall’avvocato Manuel Capuano, i due gestivano un traffico di ingressi dal Marocco servendosi di falsi contratti di lavoro. L’insospettabile ragioniere di Roccapiemonte, difeso dall’avvocato Marco Martello, si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere. In tanti non lo ritengono capace di commettere un delitto, ma le indagini non hanno portato a clamorosi sviluppi, né a complici né ad altri responsabili del delitto. I fatti risalgono al 29 gennaio scorso.

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