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Le batterie dei ladri si scatenano: 5 colpi in poche ore tra Salerno, Nocera, Pontecagnano e Baronissi

di Salvatore De Napoli
I raid dilagano, più gruppi in azione in tutta la provincia: nel mirino tabaccherie e supermercati
Le batterie dei ladri si scatenano: 5 colpi in poche ore tra Salerno, Nocera, Pontecagnano e Baronissi

Cinque colpi in poche ore – tre a bar-tabacchi e gli altri a supermercato e centro di terapia – avvenuti nel raggio di 20 chilometri con “epicentro” Salerno. Il capoluogo e la sua provincia sono ormai in preda alle bande di ladri che tagliano la saracinesca dei locali con flex portatile, portano via sigarette gratta e vinci, valori bollati, casse continue, casseforti ed ogni cosa che di valore c’è all’interno delle attività. E che si tratti di più bande all’opera se ne è avuta prova ieri notte a Salerno: in contemporanea, infatti, sono entrati in azione due diversi gruppi.
L’escalation di furti. Il primo episodio delle ultime razzie nella nottata di lunedì, a Baronissi: nel mirino dei malviventi il tabacchi di via Trinità. Nel cuore della notte, i ladri sono entrati in azione portando via gratta e vinci, soldi e naturalmente sigarette. Mercoledì notte, invece, un altro episodio nell’Agro con il furto al bar tabacchi della centralissima via Garibaldi (angolo corso Vittorio Emanuele) di Nocera Inferiore, distante poco più di 300 metri dallo svincolo dell’A3. Poi gli episodi nel capoluogo. Il copione è il solito: alle 2.30, un’auto di colore scuro con quattro persone a bordo si è fermata davanti al bar tabacchi Coscia, a Pastena, a poca distanza dall’ingresso della tangenziale: quattro persone incappucciate e con la solita luce da minatore sulla fronte hanno tagliato la saracinesca del locale di via Medaglie d’Oro e hanno portato via soldi, la cassa continua, i valori bollati, gratta e vinci e le sigarette. Tempo di azione: tra i quattro e cinque minuti.
«Inizialmente hanno colpito a martellate la vetrina perché, probabilmente non essendo del posto, pensavano di entrare e che l’ingresso fosse quello – ha affermato la proprietaria del bar -. Invece poi si sono resi conto della saracinesca che hanno aperto con un flex e sono entrati tagliandola in due». Il tutto poco prima che aprisse la pescheria alle tre di notte.
Alle 2.37 di ieri, evidentemente un’altra banda, con due auto diverse, questa volta formata da otto ladri ha tagliato con il flex portatile lo sbarramento sulla strada da cui si accede al supermercato Conad di via Delle Calabrie, sempre vicinissimo a strade a scorrimento veloce: in tempi record, con un piede di porco hanno aperto una porta laterale del locale, sono entrati all’interno dell’area ufficio hanno portato via una cassaforte per poi scappare via. Tempo totale dell’operazione poco più di due minuti. Ieri pomeriggio, poi, è arrivata la notizia di un nuovo furto all’interno del centro “Nonno Emilio” di Pontecagnano Faiano: sono state portate via, infatti, le selle appena acquistate dopo un precedente colpo per permettere agli utenti della struttura di svolgere l’ippoterapia.

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