Dopo quasi dieci anni di accuse e processi, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, è stato assolto in primo grado dall’accusa di associazione camorristica legata al presunto patto politico-mafioso, noto come Processo Sarastra. Una sentenza che arriva oggi per dichiarare che le accuse mosse contro gli imputati, tra cui il sindaco, la moglie e consigliera regionale Monica Paolino, il fratello imprenditore, Nello Maurizio Aliberti, non avevano fondamento.
Con una voce intensa e carica di emozione, Aliberti ha voluto rivolgersi direttamente ai cittadini: “Oggi la giustizia ha detto quello che ho sempre saputo: assolto perché il fatto non sussiste. Ma non c’è gioia piena,” ha dichiarato. “Per dieci anni, la mia famiglia e io abbiamo sofferto in silenzio, con la mia città, Scafati, che ha sofferto con me. Non sono mai stato un camorrista, né un uomo che si piega al potere della malavita.”