Undici esponenti di gruppi di estrema destra e neonazisti sono indagati dalla Procura di Milano per istigazione a delinquere aggravata dall’odio razziale per aver propagandato “idee naziste e fasciste” e “odio razziale nei confronti degli ebrei” su gruppi Telegram come “Tricolore sangue italico”, “Ordine Attivo Terzista”, “Spirito Fascista”, “Rinascita Popolare Italiana” e “Sangue e Suolo”.
Nell’inchiesta coordinata dal pm Leonardo Lesti e condotta dalla polizia postale sono state perquisite le abitazioni di 11 ragazzi in tutta Italia, con età compresa fra i 19 e i 24 anni, e sequestrati i dispositivi informatici alla ricerca di materiale utile alle indagini come chat di messaggistica istantanea su WhatsApp, Messenger, Telegram e fotografie, file, documenti di propaganda conservati su altri canali social. Le perquisizioni sono avvenute nelle province di Catanzaro, Brianza, Lecco, Milano, Como, Bari, Barletta-Andria, Pistoia, Salerno, Rovigo e nel corso delle operazioni sono state trovate copie del “Mein Kampf” di Adolf Hitler, simboli e vessilli neonazisti e tirapugni. Le indagini degli agenti del Centro operativo per la sicurezza cibernetica abbracciano il periodo dal dicembre 2023 al settembre 2024 e sono state condotte con intercettazioni telefoniche e analisi delle conversazioni sui social. Sono emersi “contenuti nazionalsocialisti”, “suprematisti”, “razzisti” ed “antisemiti” e “continui incitamenti alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali ed etnici”