“Il voto unanime della Commissione Affari Costituzionali del Senato è foriero della possibilità di concretizzare, entro il 2025, la tutela delle vittime dei reati all’articolo 24 della Costituzione. Si tratta di un traguardo atteso dalle associazioni che da troppi anni anelano a questo riconoscimento. Debbo ringraziare il Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, Senatore Alberto Balboni, il relatore, Senatore Costanzo Della Porta, e tutti i Componenti della Commissione che hanno lavorato alacremente per trovare un’intesa che portasse all’unanimità. E’ presumibile che il voto della commissione si proietti nelle aule, sia del Senato che della Camera, e pertanto sarà possibile modificare per la seconda volta, nella diciannovesima legislatura, la nostra Carta. Tutte le forze politiche si sono trovate concordi e questo è il massimo che si può auspicare quando si tratta di modificare la nostra Legge delle Leggi”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, primo presentatore della proposta di legge di modifica costituzionale per la tutela delle vittime di reato.
Vittime dei reati, Iannone: «Sarà l’anno della tutela in Costituzione»
Il senatore di Fratelli d'Italia è il primo firmatario della proposta di legge di modifica della Carta
- Pubblicato il 23 Dicembre 2024
- Tags: iannone, legge costituzionale, vittime dei reati
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