Vanno verso l’archiviazione le accuse di concorso in omicidio volontario per il carabiniere Luigi Molaro e l’ex collaboratore di giustizia Salvatore Ridosso, due delle persone iscritte sul registro degli indagati nell’inchiesta sul delitto di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica assassinato nel settembre del 2010 e la cui morte resta avvolta nel mistero da quasi 15 anni.
È quanto richiesto nelle ultime ore dalla Procura di Salerno guidata da Giuseppe Borrelli: la decisione è prevista per il prossimo 20 febbraio quando è in programma la discussione. Presenteranno opposizione all’archiviazione, invece, i fratelli del “sindaco pescatore”, Dario e Massimo Vassallo, tramite il loro difensore, l’avvocato Antonio Ingroia.