Rimarrà uno scheletro. Giovanni Lanzetta, patron di Servizi & Sviluppo, l’azienda proprietaria del manufatto incompiuto che svetta sulla villetta comunale in via Domodossola, ha solo due proibitive strade dinanzi a sé.
Percorso a ostacoli
La prima: provare a chiedere nuovamente il rilascio d’un permesso di costruire all’Ufficio tecnico, che però, a dirla tutta, quell’edificazione non l’avrebbe mai autorizzata se il diniego non fosse stato annullato (perché tardivo) dai giudici amministrativi. La seconda: sperare che il Consiglio di Stato capovolga il verdetto di primo grado.
+++L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO+++